Gela. Ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato e l’ha fatto per il tramite del suo legale di fiducia, l’avvocato Giuseppe Fiorenza. Un giovane gambiano, arrestato a febbraio dai carabinieri del reparto territoriale con l’accusa di spaccio di droga, dovrà presentarsi davanti ai giudici. Dopo il fermo, tornò in libertà. La difesa riuscì a dimostrare che, oltre all’assenza di precedenti penali, l’indagato aveva un lavoro e riusciva a mantenersi come operaio nelle campagne locali.
La marijuana sequestrata dai militari, stando alla difesa, era solo per consumo personale e non, invece, per lo spaccio. Anche i soldi trovati nel corso dei controlli sarebbero provenuti dall’attività lavorativa svolta.