Gela. Avrà l’obbligo di dimora ad Agrigento, dove risiede stabilmente. Il quarantottenne Emanuele Migliaccio lascia gli arresti domiciliari. Il fermo a Manfria. I carabinieri lo avevano fermato, a bordo di un’auto, nei pressi di Manfria. Aveva a disposizione circa trentacinque grammi di hashish. “L’hashish era per uso personale”, così ha risposto al giudice Lirio Conti. Difeso dall’avvocato Angelo Licata, l’agrigentino ha spiegato di far uso di hashish e, di conseguenza, quello sequestrato dai carabinieri era destinato solo ad un uso personale. Accogliendo le richieste formulate anche dalla difesa, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la revoca dei domiciliari. Migliaccio, però, avrà l’obbligo di dimora ad Agrigento.