Gela. Il centrodestra dei partiti è atteso come la coalizione in grado di dettare numeri importanti nella sfida elettorale per Palazzo di Città. Chiaramente, spetterà alle segreterie e ai dirigenti confermare le aspettative nutrite da chi si rifà a quest’area politica. A livello provinciale, il tavolo avviato non ha ancora delineato il volto definitivo dell’alleanza. In città, invece, c’è pressing per un confronto che parta proprio dal livello locale e abbia come finalità il progetto per il dopo Greco. Fratelli d’Italia, in questa fase regionale e nazionale, pare il partito più accreditato per la guida della coalizione elettorale. I meloniani vorrebbero definire i contorni di un progetto amministrativo che abbia come punto di riferimento un candidato del partito. Qualcuno ipotizza che proprio a FdI possa essere assicurato il via libera per la candidatura a sindaco, in città. Forza Italia invece starebbe puntando con maggiore convinzione alla corsa per il municipio di Caltanissetta. Tutte opzioni che sono al vaglio nelle stanze dei bottoni del centrodestra. I meloniani, come ha riferito anche il coordinatore Salvatore Scuvera, hanno avviato una consultazione interna. Si verifica la soluzione più adatta per la candidatura a sindaco, da sottoporre poi alla disamina degli alleati. I papabili non sono mai mancati, neanche adesso. Del resto, FdI ha avuto riscontri sia in termini di adesioni sia su un piano più istituzionale, con il gruppo consiliare più ampio all’assise civica. In questi giorni, seppur non ci siano conferme ufficiali, sembra che la rosa dei nomi da valutare per la casella di candidato a sindaco si stia restringendo ancora di più. Pare che alla fine si possa confluire su una decisione che tocchi direttamente l’attuale gruppo consiliare.
Il nome da proporre nel tavolo di centrodestra potrebbe essere quello di uno dei consiglieri. Il gruppo del partito, tra gli scranni del civico consesso, è guidato da Vincenzo Casciana e ne fanno parte inoltre l’attuale vicepresidente provinciale Ignazio Raniolo, il presidente della commissione bilancio Pierpaolo Grisanti e Salvatore Scerra. La dirigenza di Fratelli d’Italia potrebbe affidarsi quindi ad uno dei consiglieri nel tentativo di scalare la cima dell’alleanza e condurla alle urne. Potrebbe essere la continuazione naturale dell’esperienza maturata dai consiglieri nella quotidianità del municipio, affidandosi quindi a chi ha già conoscenza della macchina amministrativa, seppur affrontata dalle linee di opposizione. Anzitutto, nel campo del centrodestra, sarà comunque essenziale darsi una linea generale, prima possibile.
