Gela. I lavori si sono conclusi ma manca ancora l’agibilità per i loculi realizzati dalle quindici confraternite che hanno ottenuto da Palazzo di Città gli spazi necessari all’interno del cimitero di Farello.
Manca l’agibilità. Intanto, proseguono le verifiche condotte dai militari della guardia di finanza che, già nelle scorse settimane, sequestrarono atti e documenti relativi proprio alla questione cimiteri.
“I responsabili delle confraternite – spiega l’assessore Giuseppe Ventura – hanno versato, quasi per intero, l’importo dovuto come oneri accessori. Parliamo di oltre un milione di euro. Mancano, però, le opere di urbanizzazione che avevamo richiesto. L’agibilità dovrebbe essere assicurata e verificheremo, già domani, durante una riunione”.
Mille loculi ancora da realizzare. Allo stato attuale, infatti, le confraternite hanno concluso i lavori per la realizzazione dei loculi e delle tombe private. Mancano, invece, i mille loculi che le stesse confraternite avrebbero dovuto mettere a disposizione del comune, come indicato nell’accordo concluso negli scorsi mesi.
“Quei mille loculi – spiega il dirigente del settore urbanistica Emanuele Tuccio – non sono stati ancora realizzati e mancano le opere di urbanizzazione, compresi gli ingressi alle strutture costruite dal consorzio che ha raggruppato tutte le confraternite coinvolte. A questo punto, per evitare problemi a chi ha già pagato per i loculi, garantiremo l’agibilità. Abbiamo già avuto un confronto con il dirigente del settore ambiente Patrizia Zanone e, domani nel corso della riunione convocata, cercheremo di fare il punto della situazione”.
In attesa che arrivi il chiarimento definitivo, non è da escludere che le verifiche condotte dai militari della guardia di finanza possano estendersi anche alla vicenda dei loculi privati realizzati dalle confraternite che ottennero le autorizzazioni dai tecnici di Palazzo di Città. “E’ una questione sicuramente molto complessa – continua il dirigente Emanuele Tuccio – gli uffici dell’urbanistica stanno lavorando con celerità per impedire che si crei qualsiasi disagio ai cittadini che hanno già provveduto ad ottenere un loculo”. Domani, allo stesso tavolo dovrebbero sedere proprio l’assessore Giuseppe Ventura e i due dirigenti Emanuele Tuccio e Patrizia Zanone. “Le uniche verifiche della guardia di finanza delle quali siamo a conoscenza – conclude l’assessore Ventura – sono quelle riguardanti il project financing non approvato in consiglio comunale negli scorsi mesi.
Sicuramente, abbiamo operato con la massima attenzione anche in fase di definizione dell’avviso pubblico che ha condotto all’interessamento del consorzio di confraternite impegnato nel cimitero di Farello”. Per diversi mesi, quello di Farello è stato il cantiere edile più importante dell’intera città. I lavori per la costruzione di loculi e ossari ma anche di otto tombe monumentali e un mausoleo sono stati affidati, per la gran parte, ad aziende locali. Nelle prossime ore, quindi, potrebbe arrivare il sì all’agibilità delle strutture realizzate.
