Gela. “Chi ha governato dovrebbe vergognarsi”. Il segretario confederale della Cgil Ignazio Giudice è molto duro nel commentare lo stato di assoluta inadeguatezza nel quale versa l’area a ridosso del cimitero Farello. Con le piogge di questi giorni, è diventata un’impresa arrivare all’interno del sito. Un vero e proprio pantano fatto di fango e detriti. Ma la denuncia di Giudice va anche oltre. “Noi gelesi siamo in fin dei conti buoni d’animo ed anche gentili, altra cosa è essere fessi – dice – ma non c’è da arrabbiarsi con il ceto politico che continua a parlare di cambiamenti epocali e da decenni tratta male i vivi e se ne frega dei defunti? Non sono gradevoli né il pullman nel fango né il ponte insicuro né la spazzatura. Nulla è normale ma noi non dobbiamo arrenderci all’idea di dover vivere così e neppure di stare così da defunti”.
Il sindacalista si rivolge direttamente al commissario Arena e contesta quanto non fatto da chi ha gestito il Comune nel tempo. “Fango, fango, fango. Fango e bugie, parole vuote e promesse che solo meschini di animo e di cuore possono aver fatto – conclude – ne avessero mantenuta una! Chiedo al commissario di intervenire nel rispetto della dignità che vogliamo continuare a difendere”.
bhe… è evidente che qualcuno finalmente si è svegliato
Ma questo povero cristo di commissario davvero pensate che con la sua bacchetta magica puo sistemare le nefandezze politiche di 50 anni. Bisogna prendersela con quei politi che abbiamo messo al potere e che nonostante tutto sono dinuovo in giro in vista delle prox. Elezioni, a promettere…….assieme ai 4 lecchini che non mancano mai. Come il gioco delle 3 carte e i compari