Gela. Continuano i disagi al cimitero Farello dove, all’interno della camera mortuaria ci sono centinaia di bare accatastate per la carenza degli spazi di sepoltura. L’emergenza è quasi costante mentre il cantiere dei 200 loculi prefabbricati autorizzati dall’amministrazione comunale va a rilento. Adesso i parenti dei defunti e gli addetti ai lavori denunciano: “È una situazione inaccettabile”. L’emergenza loculi, a Farello, è tutt’altro che superata e anche in queste settimane si registrano lunghe attese per collocare le bare, rimaste senza un posto. Nelle tre camere mortuarie del cimitero sono quasi 150 i loculi in attesa di sepoltura. Molti sono accatastati l’uno sull’altro e lo spazio per collocarne altri è praticamente esaurito. Appena qualche mese fa il settore lavori pubblici aveva chiuso l’iter di gara per l’affidamento dei lavori che dovrebbero consentire di realizzare 204 loculi. L’appalto da circa 240 mila euro era stato affidato al consorzio ravennate “Ciro Menotti”. Ad oggi sono stati realizzati solo i basamenti, ma da settimane i lavori sarebbero fermi come denuncia un titolare di un’agenzia di pompe funebri.
Ad oggi ci sono feretri che attendono da mesi di essere collocati. Una decina sarebbero parcheggiati nella camera mortuaria da oltre tre mesi, uno addirittura da sei mesi. Un problema, quello legato alla tumulazione, che purtroppo crea non pochi disagi ai familiari che già devono fare i conti con il dolore per la perdita dei loro cari. La situazione adesso è praticamente al collasso e cittadini e addetti ai lavori mandano l’ennesimo appello all’amministrazione.
Ma tutte queste bare nessuno dei loro familiari aveva una cella acquistata ? Mi sembra troppo strano , anche perchè ci sono celle già acquistate ma occupate da altri defunti per mancanza di spazio . Se cosi fosse i familiari potrebbero opporsi !!!