Gela. E’ partito il confronto tra sindacati e vertici della società metalmeccanica Eurotec. Negli scorsi giorni, i lavoratori hanno lamentato i ritardi nei pagamenti.
Il confronto con i sindacati. Nella sede aziendale, i segretari provinciali dei metalmeccanici di Fiom, Fim e Uilm e i responsabili del gruppo hanno fatto un primo bilancio. I manager si sono impegnati a rispettare le scadenze di tutti i pagamenti. La società è attualmente sottoposta ad una fase di concordato preventivo, che dovrebbe condurla ad un piano di risanamento. L’iter è seguito da un professionista delegato dal giudice civile. Proprio nel piano di risanamento, saranno ricomprese anche le spettanze arretrate. La società, comunque, continua ad avere un piano di lavoro piuttosto vasto, con una serie di appalti che dovrebbero evitare ulteriori conseguenze, soprattutto rispetto all’ombra, esclusa, di licenziamenti. La verifica con i sindacati, a questo punto, sarà periodica. Il gruppo Eurotec è tra i principali attivi anche nell’indotto della fabbrica Eni.