Gela. Un incontro tra scuola, giustizia ed etica del lavoro: è così che il Procuratore Capo Salvatore Vella inaugura la sua prima uscita pubblica in città. L’appuntamento si è tenuto al Liceo Classico Eschilo di Gela, nell’ambito del progetto “Didaskaleion” curato da don Giuseppe Fausciana. Gli studenti hanno avuto modo di riflettere su temi cruciali come l’impresa, la mafia e la crescita etica, partendo dall’analisi del libro La forza del Gruppo, scritto dal magistrato insieme a due imprenditori.
Il volume racconta esperienze di vita reale, storie che intrecciano imprenditoria e criminalità organizzata, e offre spunti per comprendere quanto sia fondamentale il ruolo dell’etica e della motivazione nella gestione dei gruppi di lavoro. Un tema particolarmente attuale per le imprese di oggi, che si trovano a confrontarsi non solo con le sfide dei mercati ma anche con la necessità di costruire ambienti di lavoro sani e cooperativi.
Non è mancato il riferimento al contesto locale di Gela, una città che ha vissuto a lungo sotto il peso del pizzo e delle estorsioni. Su questo fronte, il Procuratore assicura che la magistratura continua a vigilare attentamente, invitando le vittime a denunciare, anche attraverso il supporto delle associazioni che offrono protezione e assistenza.
Un incontro che ai giovani ha mandato un messaggio chiaro, legalità e crescita sono due facce imprescindibili della stessa medaglia.
