Estate 2012 esaltata dai privati, atteso un artista dall’America

 
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Gela. Il festival del Rock e il musical organizzato dall’accademia delle arti sceniche hanno come comune denominatore la musica e concluderanno durante questo week end il ciclo di eventi che ha scandito l’estate gelese 2012 .

In occasione del 2700° anniversario della fondazione della città la stagione è trascorsa all’insegna di una serie ricca di iniziative che hanno valorizzato, di certo, il territorio: è la premessa che ha anticipato le considerazioni sulle promozioni culturali estive tratte dall’assessore Giuseppe Ventura, nel corso della conferenza stampa indetta al lancio degli ultimi due raduni previsti per il 22 e il 23 Settembre.

Durante la riunione sono andati riassunti, con un breve excursus, i progetti compiuti nei mesi estivi che hanno animato la città e, soprattutto, hanno incoraggiato la mobilitazione, dei comuni vicini e non, verso la città.

” I privati hanno acconsentito la realizzazione delle numerose iniziative tenute durante il corso dell’estate. Purtroppo il comune non dispone delle risorse sufficienti ma la buona volontà dei soggetti privati ha costituito un considerevole apporto per l’attuazione di manifestazioni di alto profilo culturale e sociale.

Eventi come il concerto di Tiziano Ferro, di Gigi D’alessio, il Ferragosto d’Italia con deejay mondiali, il festival Kitesurf, il festival Jazz e quello del golfo, la prima expo amatoriale canina, quasi tutti caratterizzati da presenze note nello scenario nazionale ed internazionale, hanno permesso che Gela venga inserita nel calendario ufficiale dei grandi spettacoli in Italia.

Posso già anticipare che un grandissimo artista nazionale, che adesso è in tour in America, ha già opzionato una data su Gela al Vincenzo Presti.

Finalmente il comune non dovrà più sollecitare gli artisti di un certo livello affinchè considerino pure la città come località per fruttuose occasioni d’incontro. In virtù di questo obiettivo, abbiamo dovuto lavorare molto sulla cattiva reputazione che investe Gela e abbiamo dovuto ricostruire interamente la sua immagine, riuscendo ad ottenere significativi risultati che denotano un cambiamento.

Per esempio alcuni dipendenti della Ghelas, attraverso la professionalità e la serietà dimostrata , sono stati applauditi dal management di Tiziano Ferro e hanno ricevuto offerte per essere assunti negli ambienti del milanese. Rendendo il campo idoneo, Gela può divenire una sede importante.

Perciò la funzione principale di questo assessorato non va confusa con la realizzazione di questa o quella manifestazione: la sua primaria importanza è quella di sapere veicolare un messaggio positivo su Gela.

Di questa città per troppo tempo se n’è parlato male, ma posso dire a grande voce che chi è venuto a trovarci si è ricreduto e si è rammaricato del fatto che in precedenza nutriva un’idea distorta.

Gela necessita di esportare una nuova immagine e ciò avverrà soprattutto attraverso i cittadini che andrebbero, in tal senso, maggiormente sensibilizzati.

C’è chi pensa che investendo su attività di questo tipo, l’amministrazione comunale ha sprecato delle risorse. In realtà questo tipo di investimenti , e mi assumo pienamente la responsabilità di ciò che asserisco, hanno più valore di alcuni contributi erogati ai servizi sociali: sono risorse a sostegno dei giovani che impegnano il loro tempo in questo tipo di progetti; promuovono la cultura e permettono, a coloro che contribuiscono alla realizzazione dell’evento, di lavorare.

La città purtroppo ancora oggi ha problemi a registrare i risultati finali di ogni manifestazione: in direzione di questo, è prevista la realizzazione di  un video di immagini che riassuma gli eventi e che riporti i numeri prodotti. Il video avrebbe dovuto redigerlo Gaetano Scollo, fotografo che con i suoi scatti ha presenziato a tutte le manifestazioni, ma a causa delle sue condizioni di salute, la visione sarà rimandata a data da destinarsi. Vi anticipo che dopo una bella pausa, per il periodo di Dicembre saranno inaugurati i lavori per l’allestimento della notte bianca medioevale, la prima in tutta Italia: un’idea ambiziosissima che, con le sue atmosfere gotiche,  ci riporterà mille anni indietro

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