Gela. Quegli espropri illegittimi devono essere pagati prima possibile. L’indicazione arriva dai funzionari della prefettura di Caltanissetta. Oltre duecentosessantamila euro da versare a sette proprietari di due terreni espropriati dai funzionari dell’ente comunale senza rispettare le procedure previste dalla legge.
I ritardi messi in luce dai legali degli espropriati hanno costretto, già diversi mesi fa, alla nomina di due commissari con il compito di portare a termine l’intera procedura. E’ stato il prefetto di Caltanissetta Carmine Valente a dare il via libera. I pagamenti non ancora effettuati si sono trasformati in debiti fuori bilancio già approvati in consiglio comunale.
In sostanza, sul piano amministrativo tutto sarebbe pronto per effettuare i pagamenti. Le famiglie espropriate, però, non hanno ancora ricevuto quanto dovutogli.
Gli espropri risalgono a diversi anni fa e, adesso, a causa dei ritardi, si rischia di gonfiare ulteriormente le somme da pagare. I commissari della prefettura hanno già previsto il versamento degli ulteriori interessi legati al tempo trascorso. Gli avvisi dei commissari sono stati notificati agli uffici comunali: i proprietari, intanto, aspettano i pagamenti.