Gela. Un accertamento preliminare sulle sue condizioni mentali. Fermato con un’ascia all’interno di un’attività commerciale. In questo modo, si cercherà di capire se il sessantaquattrenne Orazio Palumbo sia capace d’intendere e di volere. L’uomo, con diversi precedenti penali alle spalle, venne fermato dagli agenti di polizia del commissariato dopo essere entrato in un centro per il bricolage di via Butera impugnando un’ascia. Stando alle accuse, avrebbe anche aggredito gli agenti intervenuti. La richiesta di un accertamento sulle sue condizioni psichiche, successive all’arresto, è stato chiesto dal legale di fiducia, l’avvocato Flavio Sinatra. Il difensore ha inoltrato la richiesta in aula davanti al giudice Manuela Matta. Gli accertamenti sulle condizioni psichiche dell’uomo sono preliminari rispetto all’eventuale perizia che dovrebbe accertarne l’eventuale capacità d’intendere e di volere al momento dei fatti e, di conseguenza, l’idoneità a stare in giudizio. Il sessantaquattrenne si trova attualmente ricoverato nel reparto di psichiatria del Vittorio Emanuele. Il giudice Matta ha detto sì alla richiesta della difesa e, così, un primo resoconto dovrebbe essere comunicato alla prossima udienza fissata per l’8 luglio.