Gela. Un intervento del prefetto che disponga un monitoraggio a tappeto del territorio cittadino. L’aggressione subita dall’imprenditore Nunzio Di Pietro sta facendo montare più reazioni, soprattutto politiche. Uno dei dirigenti provinciali di Fratelli d’Italia, Rosario Emmanuello, torna sul tema. “Non è tollerabile che in questa città vengano perpetrati atti di violenza come quello posto in essere nei confronti di Nunzio Di Pietro che ha tutta la solidarietà del nostro partito – dice Emmanuello – è veramente desolante constatare che la situazione dell’ordine pubblico in città sia sfuggita di mano già da tempo e che, evidentemente, le misure di contrasto a questi fenomeni non hanno sortito e non sortiscono gli effetti sperati. Siamo di fronte ad una situazione che crea allarme sociale sia nei cittadini, che si sentono inermi di fronte al rischio di subire le conseguenze di fatti delittuosi, sia tra gli imprenditori, come il signor Di Pietro, che avvertono in modo sempre più pregnante la mancanza di sicurezza come elemento disincentivante per i propri investimenti”.
“A tal proposito, fermo restando il nostro sostegno all’incessante operato delle forze dell’ordine, che nonostante l’impegno profuso nelle azioni di contrasto alla criminalità su questo territorio continuano a soffrire carenze strutturali di uomini e mezzi – continua Emmanuello – riteniamo doveroso un intervento del prefetto perché si metta in atto una strategia di monitoraggio e di contrasto più efficacie. E’ chiaro che su questo, come su altri temi, la città ci troverà sempre al suo fianco, pronti a fare la nostra parte nelle iniziative da porre in essere”.