Emergenza Coronavirus, Incardona scrive al sindaco: "Avviare monitoraggio dell'aria"
Gela. Un monitoraggio della qualità dell’aria come già fatto in altri Comuni, per valutare la presenza di Covid-19, dando anche seguito a quanto stabilito dalle misure annunciate dal premier Giuseppe...

Gela. Un monitoraggio della qualità dell’aria come già fatto in altri Comuni, per valutare la presenza di Covid-19, dando anche seguito a quanto stabilito dalle misure annunciate dal premier Giuseppe Conte. Il consigliere comunale Udc Salvatore Incardona ha scritto al sindaco Lucio Greco, invitandolo ad effettuare analisi di laboratorio. “Mi sono documentato sul punto e questo monitoraggio avviene prelevando un campione attivo di una quantità di aria o spatolando una superficie con un cotton fioc. Nel primo caso il laboratorio esaminerà la presenza di virus o anche Covid-19 nell’aria – spiega – mentre nel secondo caso il laboratorio analizzerà la presenza di virus sulle superfici che vanno a contatto con le mani della gente. Faccio questa proposta che potrà essere messa in campo anche in quelle attività che rimarranno aperte nei prossimi giorni, poiché alla luce del decreto del presidente del Consiglio dei ministri, anticipato nella serata di ieri, e che entrerà in vigore lunedì, ancora molti luoghi pubblici e privati, ad esempio banche, supermercati, poste, sala di attese e negozi, rimarranno in piena attività, ma potranno essere monitorati, visto che molte persone possono essere soggetti asintomatici ma ugualmente trasmettitori del virus Covid-19”.
Per Incardona, allo stato attuale, il sindaco sta comunque portando avanti ogni iniziativa per arginare il contagio. Il consigliere ribadisce il pieno supporto all’azione di Greco.