AIDONE (ENNA) (ITALPRESS) – Edison ha inaugurato oggi ad Aidone, in provincia di Enna, un nuovo impianto fotovoltaico da 41 MW all’interno della strategia di crescita nelle energie rinnovabili, che prevede 2 GW di capacità installata fotovoltaica al 2030. Attraverso l’entrata in esercizio del nuovo impianto, denominato “Solecaldo”, Edison conferma il proprio ruolo di operatore responsabile impegnato nella transizione energetica del Paese.”Con il nostro piano di investimenti nelle fonti rinnovabili confermiamo l’impegno nella sfida della transizione energetica volto a realizzare un futuro sostenibile per le aziende e le persone – ha detto Nicola Monti, amministratore delegato di Edison -. Edison ha un forte legame con la Sicilia dove è presente attraverso tutti i principali business, dalla generazione elettrica alla vendita di energia e servizi a valore aggiunto per i clienti sia pubblici che privati. Grazie al nuovo impianto di Aidone rafforziamo ulteriormente la nostra presenza nella regione, aumentando la quota di energia rinnovabile a disposizione del territorio”.”Con l’impianto di Aidone diamo avvio a una robusta pipeline di crescita che farà di Edison uno dei player di riferimento anche nel settore fotovoltaico. Un ambito questo più recente rispetto all’eolico, di cui siamo leader in Italia, e nel quale abbiamo importanti target di sviluppo – ha commentato Marco Stangalino, Vice Presidente Esecutivo Power Asset Edison -. La Sicilia ha un ruolo di primo piano nella transizione energetica e qui vogliamo continuare a essere protagonisti della crescita sostenibile. Nei prossimi tre anni prevediamo di costruire nella regione ulteriori 300 MW da fonte rinnovabile, contribuendo alla generazione di valore sia per il territorio sia per le comunità che ci accolgono”.Il parco fotovoltaico di Aidone genera circa 71,5 GWh di energia rinnovabile all’anno, soddisfacendo così il fabbisogno energetico di 26.500 famiglie ed evitando l’emissione in atmosfera di oltre 29.000 tonnellate di CO2 all’anno. I lavori di costruzione sono iniziati nel novembre del 2020 e sono durati 2 anni e mezzo, impiegando 45 imprese fornitrici, per un totale di oltre 140 mila ore lavorate. L’allaccio alla rete elettrica nazionale e la conseguente entrata in esercizio dell’impianto sono avvenuti nel dicembre 2023. Inoltre, in sintonia con la propria politica di sostenibilità, che ha come pilastri fondamentali il capitale naturale e il paesaggio, Edison ha deciso di riqualificare il territorio in prossimità dell’impianto fotovoltaico attraverso la piantumazione di 10.600 ulivi distribuiti su 17 ettari.Con il nuovo impianto di Aidone, Edison prosegue nell’implementazione del suo piano di sviluppo al 2030, che, in linea con le politiche nazionali ed europee di decarbonizzazione e transizione energetica, prevede di incrementare, dagli attuali 2 GW a 5 GW, la capacità rinnovabile installata in Italia. In particolare, Edison mira a realizzare 2 GW di nuova capacità fotovoltaica, 1 GW di eolico e a mantenere la quota di idroelettrico a 1 GW.Nel primo trimestre 2024, il Gruppo ha aperto cantieri per nuove realizzazioni di eolico e fotovoltaico in tutta Italia pari a 110 MW, mentre risultano in corso di autorizzazione 0,8 GW di fotovoltaico e 1,6 GW di eolico, di cui la metà sono relativi a progetti di integrale ricostruzione. Inoltre, lo scorso dicembre Edison ha completato la costruzione di 6 impianti fotovoltaici in provincia di Torino e Alessandria per complessivi 34 MW.Nell’ambito del piano di sviluppo di Edison, la Sicilia è un territorio altamente strategico. Al momento, il Gruppo detiene e gestisce nella regione 4 impianti eolici da 104 MW situati nelle province di Trapani, Enna e Messina, e, oltre al nuovo impianto di Aidone da 41 MW, un fotovoltaico da 5 MW ad Agira (in provincia di Enna). A questi si aggiungono un nuovo cantiere, recentemente aperto, per un impianto fotovoltaico da 55 MW a Tudia (PA), e ulteriori 3 impianti fotovoltaici da 60 MW già autorizzati. Infine, sono in corso gli iter di autorizzazione per la realizzazione di 6 impianti fotovoltaici da 220 MW e 7 eolici da 330 MW.Al fine di garantire la sicurezza e l’adeguatezza del sistema elettrico italiano, il piano di crescita di Edison nelle rinnovabili prevede anche lo sviluppo dei necessari strumenti di flessibilità, come i pompaggi idroelettrici, che consentono di incrementare l’energia green a disposizione della rete nazionale. Proprio a Villarosa, in provincia di Enna, Edison prevede di sviluppare un impianto di pompaggio con una potenza di circa 300 MW. Ad oggi, il Gruppo ha ottenuto giudizio positivo di compatibilità ambientale ed è in attesa della conclusione dell’iter concessorio presso la Regione Siciliana e dell’iter di Autorizzazione Unica presso il MASE.Con l’intento di partecipare al vissuto quotidiano del territorio e del suo tessuto sociale, Edison è presente in Sicilia anche con la Fondazione d’impresa EOS – Edison Orizzonte Sociale – impegnata nella promozione di progetti di contrasto alla povertà educativa e culturale dei giovani. In particolare, dal 2021, nell’ambito del progetto Traiettorie Urbane, la Fondazione promuove la crescita sociale dei ragazzi e delle ragazze di Palermo, attraverso un’offerta educativa, culturale e sportiva, con l’obiettivo di renderli protagonisti nel disegno delle loro “traiettorie di vita”.- foto xd9/Italpress -(ITALPRESS).