Gela. Sono stati identificati e due di loro arrestati i protagonisti della rissa di sabato notte durante la movida gelese. Un terzo giovane è stato denunciato. Devono rispondere di rissa e porto abusivo di arma da fuoco. La polizia, dopo aver fermato tre giovani con ampie ferite al volto, ha avuto conferma del loro coinvolgimento grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Si tratta di due ragazzi di 27 anni ed uno di 23 anni.
Le volanti del commissariato sono intervenuti in corso Vittorio Emanuele intorno all’1,30 per la segnalazione di una rissa. A pochi metri da un bar c’era un gruppo di giovani ed in particolare tre con evidenti ferite al volto. Alla vista degli agenti uno dei due arrestati passava la pistola al 27enne,
che per sottrarsi all’identificazione, scappava verso Corso Vittorio Emanuele ma veniva immediatamente inseguito, raggiunto e bloccato. La pistola gli scivolava dalle mani a seguito dell’urto del fuggitivo contro un palo di segnaletica stradale verticale durante la fase della fuga.
L’arma era una pistola “scacciacani” modificata e senza tappo rosso che la rende una pistola a tutti gli effetti.
I tre giovani sono stati accompagnati presso il locale pronto soccorso per le cure del caso. In commissariato poi ammettevano di aver partecipato alla rissa, scoppiata dentro il bar per motivi banali.
Due dei tre fermati sono stati posti agli arresti domiciliari ed il terzo denunciato a piede libero.
Preoccupa la facilità con cui recentemente circolano molte armi tra i giovani.