Gela. Tira un’aria decisamente pesante all’interno della commissione comunale sviluppo economico, presieduta dall’esponente del Megafono Antonio Torrenti. “Strumentalizza la commissione”. Proprio l’ex capogruppo del movimento politico del governatore siciliano Rosario Crocetta viene tirato in ballo da Anna Comandatore, consigliere della Lista Musumeci e componente della commissione. “Purtroppo – dice la stessa Comandatore – il presidente Antonio Torrenti continua a strumentalizzare la commissione sviluppo economico. Il suo obiettivo è chiaro, attaccare, a fini politici, l’amministrazione comunale. Onestamente, non può continuare a dire bugie, utilizzando la commissione. Le attività sono praticamente ferme da inizio settembre e il presidente continua a lanciarsi in prese di posizione individuali, mai concertate. A questo punto, potrei anche lasciare la commissione”. Tra i punti di tensione, c’è soprattutto il piano per il rilancio del centro storico. Antonio Torrenti ha più volte criticato la giunta comunale che non avrebbe mai appoggiato a pieno le scelte della commissione, “copiando” invece quanto contenuto nelle linee guida prodotte negli ultimi mesi. “E’ assurdo – dice ancora Anna Comandatore – cosa avrebbe dovuto fare la giunta? Nel piano per il rilancio del centro storico, c’è l’avvio, tra le altre cose, del mercato agricolo a chilometro zero. La giunta lo ha autorizzato. Cosa c’è che non va in tutto questo? Purtroppo, Torrenti vuole solo fare politica a nostre spese”. La linea del presidente, però, sembra sostenuta dal suo vice Vincenzo Giudice. “Le critiche all’amministrazione comunale? Per me, sono assolutamente fondate – spiega il grillino – le strategie della giunta del sindaco Domenico Messinese sono assolutamente velleitarie, soprattutto sul piano dello sviluppo economico”. Intanto, proprio la commissione, almeno nelle prossime settimane, dovrebbe avviare i lavori per la definizione di un regolamento sull’avvio di nuove start up locali. Un incontro preliminare si è tenuto con i consiglieri che compongono la commissione comunale affari generali.
