Gela. C’è stato bisogno di un intero anno prima di dare vita ad una rotatoria. Tra tira e molla amministrativi e incidenti che, intanto, si susseguivano, a pochi giorni dalla fine del 2014 la rotatoria all’incrocio tra le vie Niscemi, Australia e via Madonna del Rosario è realtà.
Non c’era personale a disposizione. La richiesta, diversi mesi addietro, arrivò direttamente dal comitato di quartiere Giardinelli. Troppo pericoloso quell’incrocio per non intervenire. Nell’agosto di due anni fa, il giovanissimo Simone Corazzini perse la vita dopo un violento schianto a bordo del suo motorino. Lo scorso aprile, tutto sembrava essersi arenato per l’assenza di personale da utilizzare nella realizzazione.
Il precedente di Macchitella. Adesso, invece, fa bella mostra di sé, con tanto di segnaletica orizzontale rimessa a lucido. Basterà? Difficile dirlo. Dopo un anno, comunque, è stata collocata e, questa volta, a differenza di ciò che accadde nel caso della rotatoria piazzata in un altro temibile incrocio stradale, quello tra viale Cortemaggiore, via La Paz e viale Mazara del Vallo a Macchitella, non si hanno notizie di fuochi d’artificio per celebrare il lieto evento.