Gela. Senza altre soluzioni immediate, il sindaco Lucio Greco ieri ha firmato una nuova ordinanza per la requisizione di loculi. Sono in totale poco più di venti, ma ormai anche le confraternite non possono assicurare altri spazi a Farello. Tredici risultano non avere loculi disponibili. Il provvedimento siglato dal sindaco è destinato alle tre che ancora dispongono di loculi. La situazione rischia di diventare ancora più grave. Il settore ambiente di recente ha predisposto l’iter per ottanta prefabbricati che dovrebbero aggiungersi a quelli realizzati durante l’amministrazione Messinese. La necessità vera però è di un progetto più vasto, che consenta di realizzare loculi comunali. Nell’ordinanza, il sindaco dispone che sia il settore ambiente che quello lavori pubblici predispongano “ogni utile atto affinché entro 12 mesi si provveda a definire il procedimento per la realizzazione di colombari comunali”.
Spiega inoltre che bisognerà assicurare “un equo ristoro” per l’uso temporaneo dei loculi delle confraternite. Da anni, ormai, i rappresentanti delle confraternite private lamentano il costante uso delle requisizioni da parte del Comune.