Gela. L’esposizione della nave greca e di altri reperti, che invece non sono andati in trasferta a Forlì, si farà nell’area di Bosco Littorio, la stessa che ospiterà il Museo del mare. L’hanno ufficializzato il presidente della Regione Nello Musumeci e il sindaco Lucio Greco al termine del lungo incontro, tenutosi all’interno del Museo regionale. Musumeci, arrivato in città per effettuare le ultime verifiche documentali, ha spiegato che è stato firmato il decreto di finanziamento del Museo della nave greca. I lavori erano già stati appaltati da tempo. Allo stesso tempo, ha spiegato che è stato dato il via libera anche ai lavori di adeguamento e ampliamento dell’attuale museo di Molino a Vento.
Al vertice di lavoro hanno preso parte anche l’assessore Alberto Samonà, il direttore regionale Sergio Alessandro, il sindaco Lucio Greco, il direttore del parco archeologico Luigi Gattuso, il curatore della mostra di Forlì Gianfranco Brunelli e la soprintendente Daniela Vullo ed il curatore della mostra di Forlì Gianfranco Brunelli.
La mostra che consentirà per la prima volta in città di esporre la nave greca durerà quattro mesi ed è fissata per il prossimo anno. A Bosco Littorio verrà usata una struttura provvisoria, in attesa del completamento del Museo del mare. Musumeci ha anche annunciato che c’è stato il sì alla musealizzazione dei reperti riaffiorati in via Di Bartolo. L’intervento sarà finanziariamente a carico della società Open Fiber, che ha svolto i lavori di posa della fibbra ottica.
