Gela. Sotto sequestro quasi duemila euro che per i carabinieri e i pm della procura arriverebbero da una presunta bisca clandestina, scoperta negli scorsi giorni nei pressi di via Venezia. Uno degli indagati, trovato all’interno dell’abitazione trasformata in casa da gioco, si è opposto al sequestro del denaro, rivolgendosi ai giudici del riesame di Caltanissetta. L’ha fatto attraverso il suo legale di fiducia, l’avvocato Grazio Ferrara. Stando alla difesa, infatti, il denaro non avrebbe alcun collegamento con presunte attività di gioco d’azzardo. Il legale ha esposto le ragioni dell’indagato davanti ai giudici nisseni che non si sono ancora pronunciati.
Dopo il blitz nell’immobile, i carabinieri hanno sequestrato oltre diecimila euro. Denaro che era nella disponibilità dei presenti al momento del loro arrivo.