Gela. Ha ribadito, per il tramite dei suoi legali di fiducia Lucio Greco e Davide Ancona, la volontà di patteggiare la pena a sei mesi di reclusione. La richiesta di patteggiamento. Si tratta del commerciante Domenico Schembri, accusato di aver travolto due giovanissime che transitavano lungo un tratto di via Venezia. Il commerciante, a bordo di un suv, non si sarebbe fermato a prestare soccorso. Per questo motivo, è finito davanti al giudice Marica Marino. La richiesta di patteggiamento, però, dovrà essere rivista. Non c’è stato l’accoglimento da parte del giudice. I difensori, inoltre, hanno chiesto l’esclusione dal procedimento delle due parti civili, ovvero le giovanissime ferite dopo l’impatto contro il suv, rappresentate dagli avvocati Francesco Enia, Giuseppe Condorelli e Lia Comandatore. Nel procedimento, è stato chiesto l’interveto anche della compagnia assicurativa, come responsabile civile. Il commerciante finito a processo venne identificato dagli agenti di polizia, utilizzando anche le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona che permisero di risalire all’auto.