Gela. Un giovane dimesso dalla comunità terapeutica che lo ospitava da diverso tempo e riaffidato alla madre, un’ultra ottantenne, che deve già farsi carico di un altro figlio con gravi problemi psichici e disabile.
E’ la vicenda che sta coinvolgendo, in questi ultimi mesi, un’intera famiglia che non riesce ancora a comprendere le ragioni delle dimissioni decise, lo scorso febbraio, dai medici del dipartimento di salute mentale. L’anziana donna, infatti, non riesce a sopportare l’impegno legato al mantenimento di due figli con evidenti disturbi psichici e gravi disabilità.
Così, più volte, ha chiesto un sostegno o, comunque, la possibilità per il figlio dimesso di poter rientrare nella comunità terapeutica. Tutto, però, si è rivelato inutile.
Assistita da un legale, la donna ha scelto di portare l’intera vicenda in tribunale. Spetterà ad un giudice, quindi, valutare il caso e stabilire il da farsi.