Gela. Se il 2013 è l’anno della speranza, quello che è appena iniziato dovrebbe porre le basi per la risalita. Il Gela dovrà gestire la seconda parte del campionato di Prima categoria con un vantaggio cospicuo di sei punti sul secondo posto.
Il bilancio è sicuramente da record, zero sconfitte e un solo pareggio (A Resuttano, dove il Gela era in vantaggio tra l’altro 2-0) e solo in amichevole sono arrivate sconfitte. Entrambe però hanno una certa valenza perché sono state pesanti. Con l’Akragas al “Presti” i biancazzurri subirono 7 reti ma le tre differenze di categoria si fecero sentire. Tre giorni fa invece un altro ko in amichevole piuttosto inaspettato, contro il Comiso allenato dall’ex portiere biancazzurro Gaetano Lucenti. I verdearancio hanno vinto 6-2 nel test al Presti. Nel Gela le reti sono state realizzate da Campanaro e Bessio. L’allenatore Misiti ne ha approfittato per dare spazio a tutti, compreso il centrocampista Ottavio Nicotra, che non ha ancora debuttato in una partita ufficiale di campionato. Forse un piccolo campanello d’allarme per non sottovalutare la prima gara dell’anno domenica 5 dicembre a Caltanissetta. Il Gela perderà per almeno 20 giorni il portiere Donato Camiolo, che nel derby si è procurato la micro frattura del mignolo di una mano. Lo sostituirà Gerbò.
