Dove la storia industriale diventa straordinaria: il Gasometro degli Angeli svela un passato unico nel suo genere

Il Gasometro degli Angeli di Caltanissetta: archeologia industriale ottocentesca in restauro, tra memoria e futuro urbano.

A cura di Redazione
16 agosto 2025 19:00
Dove la storia industriale diventa straordinaria: il Gasometro degli Angeli svela un passato unico nel suo genere - Foto: OppidumNissenae/Wikipedia
Foto: OppidumNissenae/Wikipedia
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Nel cuore del quartiere Angeli di Caltanissetta si erge il Gasometro degli Angeli, un autentico capolavoro di archeologia industriale risalente al 1867. Costruito per fornire il gas alla prima illuminazione pubblica cittadina, ha attraversato le epoche passando da impianto innovativo, a canile municipale, fino a ricovero per carrozze funerarie: oggi, in stato di degrado, è riconosciuto come bene etno-antropologico di importanza strategica.

Un gigante ottocentesco nel cuore di San Domenico

Il Gasometro, realizzato nel 1867 e gestito dal Comune dal 1893, rappresenta una testimonianza tangibile dell’industrializzazione post-unitaria. Si trova su via Angeli, accanto a luoghi carichi di storia come la chiesa di Santa Maria degli Angeli e l’antico Cimitero Monumentale .
La sua struttura originale era costituita da un enorme serbatoio e una struttura metallica di contenimento: in epoca più recente la copertura è stata rimossa, ma restano ancora oggi le scocche e i pilastri che ne delineano il profilo. Considerava Caltanissetta una delle prime città illuminate a gas in Sicilia .

Storia d’uso e abbandono

Dopo aver garantito l’illuminazione cittadina, col passaggio all’energia elettrica il Gasometro perse ruolo e dignità. Negli anni successivi è stato riconvertito a canile municipale e ospitò carrozze funebri storiche, finché è stato definitivamente abbandonato nei primi anni ’50.
Nonostante il degrado, nel 2021 è stato dichiarato di interesse etno‑antropologico particolare dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali, aprendo la strada a un progetto strutturato per il restauro e la valorizzazione.

Il futuro: restauro e nuova identità urbana

Nel febbraio 2025 il Comune di Caltanissetta ha approvato un importante progetto esecutivo da 881.320 €, finanziato grazie al NextGenerationEU, per trasformare il Gasometro in un polo culturale urbano.
L’idea: un lab culturale multifunzionale con spazi per co-working, mostre, eventi, concerti e aggregazione interculturale – seguendo le linee guida di una tesi di laurea del 2015 focalizzata sul riuso intelligente dell’ex impianto.

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