Dopo la paura e la speranza, don Nunzio torna dai fedeli: questa sera terrà messa
Il sacerdote torna nella sua parrocchia. In queste ore, incontrerà i familiari del giovane che lo ha accoltellato
Gela. Una messa di ringraziamento segnerà questa sera il rientro ufficiale di don Nunzio Samà nella sua parrocchia, dopo l’aggressione subita lo scorso 23 ottobre. Il sacerdote gelese ringrazia l’intera città per l’affetto ricevuto durante il difficile periodo vissuto. A distanza di alcune settimane dall’aggressione avvenuta all’interno degli uffici parrocchiali della chiesa del Carmelo, il sacerdote ha deciso di riprendere pienamente il suo ministero parrocchiale. Questa sera don Nunzio celebrerà una messa di ringraziamento, voluta per testimoniare la sua gratitudine verso i fedeli e verso la città, che fin da subito gli ha dimostrato grande vicinanza e sostegno. L’episodio di violenza ha scosso profondamente l’intera comunità gelese, che si è immediatamente mobilitata attorno al parroco con messaggi, visite e preghiere. Non solo i parrocchiani, ma anche rappresentanti istituzionali e semplici cittadini hanno espresso solidarietà e affetto al sacerdote, divenuto suo malgrado protagonista di un grave fatto di cronaca. Nei giorni scorsi, il clero locale guidato dal vicario foraneo ha festeggiato le dimissioni dall’ospedale di don Nunzio con un momento conviviale tenutosi nella parrocchia di San Giacomo Maggiore. Un gesto di fraternità e vicinanza che conferma il legame tra il sacerdote e la diocesi, e che anticipa simbolicamente il suo ritorno tra i fedeli. Con il suo rientro in parrocchia, don Nunzio desidera non solo riprendere le attività pastorali, ma anche trasmettere un messaggio di fiducia e speranza. Una ferita che non spezza, ma rafforza il cammino comunitario e spirituale della chiesa del Carmelo. La città attende ora di stringersi attorno al parroco per accoglierlo nuovamente e condividere con lui un momento di preghiera e di gratitudine.
In foto don Nunzio Sama'
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