Don Giosy Cento in concerto, un modo diverso di evangelizzare

Gela. Un interprete fedelissimo del Vangelo. Un modo nuovo di  dare testimonianza cristiana ma sempre con lo stesso fine: manifestare l’amore di Gesù per ogni uomo.  Bastano poche ma significative parole per descrivere l’opera di evangelizzazione di don Giosy Cento, famoso cantautore cristiano. Il sacerdote cantautore ha fatto tappa a Gela. Teatro dell’evento la chiesa di Sant’Agostino, gremita di gente. A organizzare la manifestazione l’Associazione “Dives in Misericordia”. Il concerto, svoltosi domenica sera, ha coinvolto tanti fedeli di varie realtà ecclesiali della città e della Diocesi, tutte cresciute negli ultimi quaranta’anni con le canzoni di don Giosy. Durante il concerto, ci sono stati anche momenti di dialogo tra il sacerdote e il pubblico sui laceranti temi che affliggono la collettività. Si tratta di canzoni che affrontano questioni importanti ma sempre con un messaggio di speranza: solo attraverso la fede si possono affrontare le difficoltà.

“A volte siamo convinti di essere dei superuomini – dice don Giosy Cento durante il concerto. In realtà, quello che è impossibile con le sole forze umane è possibile a Dio ma, per permettere questo, bisogna affidarsi a lui, e quindi aver fede.”

Occasione del concerto l’apertura del nuovo anno pastorale della Rettoria di Sant’Agostino e della Parrocchia di San Francesco d’Assisi.  A tale riguardo, don Lino di Dio, Rettore e Parroco delle due comunità, ha voluto sottolineare un aspetto: “Il concerto di don Giosy rientra nel programma della pastorale  del nuovo anno che abbiamo deciso di iniziare in un modo diverso. Tale scelta è stata dettata dalle grande capacità di don Giosy di dialogare con la gente in modo semplice; una scelta forte, per un messaggio di fede diretto ed efficace.”

Nell’ultima parte del concerto, Don Giosy ha coinvolto il pubblico nello spettacolo, invitandolo ad alzarsi, a battere le mani, danzare a ritmo di musica; e la platea ha risposto entusiasta, trascorrendo momenti di grande gioia.