DiventeràBellissima agli alleati, “dialogo solo nel centrodestra”

 
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Vincenzo Cascino, Anna Comandatore e Giovanni Panebianco

Gela. “Il nostro patto di fine mandato non è stato accolto dal consiglio comunale ma adesso tanti ci stanno cercando”. Vincenzo Cascino, ex capogruppo di DiventeràBellissima, lo ammette ad una settimana di distanza da quanto accaduto in aula consiliare, con la sfiducia al sindaco Domenico Messinese, nonostante la scelta dei consiglieri del presidente Nello Musumeci che invece hanno cercato di evitare la fine anticipata del governo dell’ex grillino. Lunedì, i consiglieri del gruppo si vedranno per un primo confronto. Vincenzo Cascino, Anna Comandatore e Giovanni Panebianco avranno riunioni anche con altre forze politiche. “Per noi, l’alleanza deve essere di centrodestra”, spiegano. “I contatti ci sono con il gruppo di Raffaele Carfì ma anche con il deputato regionale Michele Mancuso – dice ancora Cascino – noi siamo convinti che non ci siano alleanze diverse da quelle nell’area di centrodestra”.

Un messaggio che gli esponenti di Musumeci lanciano alle altre forze d’area, mentre sono sempre più concrete le voci di eventuali patti elettorali che vadano oltre gli schieramenti. Quelli di DiventeràBellissima, che negli scorsi giorni hanno incontrato il presidente Nello Musumeci, mirano a chiudere un patto con chi non vuole alleanze trasversali, magari con gruppi che si rifanno al centrosinistra. “Candidature a sindaco? E’ ancora presto – concludono – serve un confronto con gli alleati”.

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