Gela. Il popolo dei disoccupati chiede certezze di reddito all’amministrazione comunale e invoca l’aiuto delle imprese. Si propongono, tra le tante idee, come fattorini a disposizione di tutte le attività commerciale per evitare il transito dei mezzi pesanti tra le arterie cittadine.
Una delegazione dei pensionati, rappresentata da Orazio Nicosia, si è data appuntamento in piazza Umberto per avanzare delle proposte per avere anche un minimo reddito indispensabile a sbarcare il lunario.
Ad ascoltare le loro richieste annunciando di riassumerle in una mozione da presentare direttamente al sindaco Angelo Fasulo, è stato Tonino Ventura, consigliere comuanale esponente del movimento Up Terranova e responsabile della sezione locale del circolo Acli “San Sebastiano”.
“Siamo sensibili alla questione dei disoccupati – dice Ventura – non possiamo rimanere inermi davanti a tali emergenze del territorio. Dobbiamo essere solidali e dare risposte concrete.
Farò una mozione sottoponendo all’amministrazione comunale le loro esigenze primarie, suggerendo l’avvio di un dibattito sul tema della disoccupazione per dare dignità a tante persone che rappresentano i senza lavoro di questa città”.
“Vogliamo creare le condizioni per creare nuovi lavori – incalza Nicosia – Esiste un gruppo di disoccupati pronti a incontrare il sindaco e le imprese per sottoscrivere un patto sociale. Potremmo gestire l’ex cantina sociale dove dirottare tutti i mezzi pesanti che riforniscono le attività commerciali, per poi consegnare la merce con piccoli mezzi”.