Direttore artistico, FdI: "Avviso pubblico ma solo per coprire una scelta discrezionale"
Per il coordinamento di Fratelli d'Italia, retto dall'avvocato Pierpaolo Grisanti, e per il consigliere comunale del partito, Sara Cavallo, è necessaria una rivisitazione e la revoca

Gela. Un avviso pubblico per l'individuazione di un direttore artistico per i prossimi eventi in città ma volutamente generico e legato alla mera discrezionalità dell'amministrazione comunale. Fattori che per il coordinamento di Fratelli d'Italia, retto dall'avvocato Pierpaolo Grisanti, e per il consigliere comunale del partito, Sara Cavallo, devono condurre a una rivisitazione e alla revoca. "Esaminato il contenuto dell’atto, intendiamo stigmatizzare la determinazione dell’amministrazione
comunale che, con astuta disinvoltura, ha utilizzato una cornice di trasparenza data dalla forma di avviso pubblico per riservarsi sostanzialmente la piena libertà di scelta del professionista cui conferire il futuro incarico. Basta, infatti, leggere il contenuto dello stesso avviso pubblicizzato per cogliere l’assoluta discrezionalità che caratterizzerà la prossima nomina. Sappiamo bene - spiegano i meloniani - che è facoltà di ogni amministrazione scegliere e nominare i propri consulenti e collaboratori ma ci pare doveroso sottolineare che la strada scelta dall’amministrazione comunale non pare certamente essere connotata da un vero criterio di trasparenza e meritocrazia. L’assoluta indeterminatezza di una metodologia di valutazione e scelta delle candidature si appalesa come
chiaro tentativo di dare una finta veste di trasparenza a una futura scelta che, ci auguriamo, non sia
rispondente alle solite logiche di spartizione di poltrone. Alla luce di ciò, chiediamo la revoca dell’avviso pubblico suggerendo di apportare le opportune revisioni idonee a consentire il pieno rispetto della trasparenza e del criterio meritocratico nella individuazione della figura ricercata dall’amministrazione".