Gela. Dal prossimo 8 agosto, arrivano nuovi turni per la copertura del servizio di raccolta differenziata porta a porta. La “nuova” differenziata. E’ una delle tante misure inserite in un provvedimento firmato dal sindaco Domenico Messinese. Così, l’organico “umido” verrà raccolto lunedì, mercoledì, venerdì e sabato. Per quanto riguarda l’indifferenziato, il giorno fissato è il martedì: in questo caso, dovrà essere depositato in sacchi trasparenti. Carta e cartone verranno raccolti mercoledì. Plastica e metalli sono previsti giovedì, da depositare in sacchi trasparenti. Venerdì, invece, tocca al vetro. Intanto, proprio il sindaco ha disposto un rafforzamento dei controlli finalizzati ad evitare depositi di rifiuti fuori dalle fasce indicate. Un compito che viene assegnato alle pattuglie di polizia municipale che, ovviamente, potranno emettere sanzioni in denaro. L’amministrazione sta cercando di rispondere anche alla penuria di sacchi che, almeno sulla carta, dovrebbero essere distribuiti da Tekra, azienda campana che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città. Proprio all’azienda viene imposto di “installare distributori automatici di sacchetti idonei alla raccolta differenziata, da disporre in aree dedicate la cui scelta verrà condivisa con l’amministrazione comunale”. Tra gli obiettivi assegnati ai tecnici del Comune, ci sono anche quelli di definire l’intero iter per la costituzione di un vero e proprio centro comunale di raccolta e di isole ecologiche in diversi quartieri della città.
Lo sfogo di Siciliano. Intanto, l’assessore Simone Siciliano si scaglia contro le tante accuse piovute in questi giorni. “Chi in queste ore sta alimentando voci infondate sul servizio integrato dei rifiuti si qualifica come un artigiano di fandonie, ad uso politico. Le inesattezze costruite ad arte partono dal confondere il capitolo servizi con il capitolo canone. I servizi assimilati alla gestione dei rifiuti, possono essere liquidati proprio perché è escluso il secondo. Sulle affermazioni relative all’ipotetica continuità amministrativa nello svolgimento dei servizi aggiuntivi per mantenere un adeguato livello di decoro della città, rimarco che gli stessi sono stati attivati, subito dopo l’affidamento dell’appalto, già dall’amministrazione che ci ha preceduto, nel 2015 e per i quali, in settore, arrivano regolarmente ogni mese le relative fatture per il servizio svolto di riassetto del territorio, indispensabile per colmare la grave abitudine di molti cittadini indisciplinati, di conferire fuori dagli orari e dai giorni del calendario per la raccolta differenziata, il cui costo nell’anno di gestione Messinese è stato ridotto, riducendo al minimo il numero di interventi, pur tutelando quella fascia di lavoratori che nel passaggio di cantiere aveva perso il posto di lavoro. La macchina della bugia si nutre inoltre delle proroghe concesse alla Tekra. La verità non detta è che quelle proroghe sono state volute dalla maggioranza dell’assemblea dei sindaci della Srr4, e solo perché ancora la Regione non ha approvato i piani d’ambito, la stessa società (SRR4) non può espletare una nuova gara. I fustigatori dell’ultima ora, ergendosi a ruolo di alti statisti, che non parlano onestamente ai cittadini, ora farebbero meglio a sottolineare che i servizi aggiuntivi sono stati dimezzati per volontà di questa amministrazione comunale”.
