Gela. Mancano esattamente 10 giorni al Natale e a fare da cornice c’è un contesto piuttosto complesso e incerto, in cui i veri protagonisti sembrano essere i vertiginosi rincari. Abbiamo chiesto ai cittadini se a causa dei vari aumenti sono cambiate le abitudini di spese natalizie e quale tattica hanno deciso di attuare per limitare le spese.
Molti si sono posti un budget massimo complessivo e per singolo regalo, altri ancora hanno deciso di pensare solo ai più piccoli della famiglia. C’è chi è passato dal regalo vero e proprio al presente, perché i fondo “è il pensiero che conta”. Altri ancora, approfittando del tradizionale pranzo del 25 dicembre in famiglia pur di non rinunciare allo scarto dei doni tutti insieme, ha deciso di attuare la tattica “ognuno pensi ai propri” in modo che nessuno rimanga all’asciutto.
I commercianti si dicono fiduciosi, perché nonostante gli acquisti online prendano sempre più piede c’è chi ancora vuole toccare con mano il prodotto. Anche se il clima che si respira lungo corso Vittorio Emanuele non è dei migliori poiché l’assenza di luminarie da parte dell’amministrazione si è fatta molto sentire. I commercianti hanno deciso di investire un po’ di più sugli addobbi all’esterno del negozio affichè il clima natalizio venga avvertito da chi passeggia per il centro storico e invogli ad acquistare regali e pensierini.