Gela. Per ora, la priorità va quasi esclusivamente all’emergenza Covid. Anche la politica deve cedere il passo, ma seppur in sordina c’è chi tenta approcci e chi guarda al prossimo futuro. La ripresa dell’esperienza centrista di “Cantiere popolare”, adesso affidato in città all’ex forzista Massimo Catalano, non poteva che richiamare un’altra costola della stessa area, ormai da tempo in giunta. Il gruppo locale dell’Udc attende prima di qualsiasi mossa. Nel tempo, è stato fiaccato da diverse defezioni, ma è riuscito ad avere un proprio ruolo nell’attuale amministrazione comunale. Il consigliere comunale Salvatore Incardona, che guida il partito locale, e il coordinatore provinciale Silvio Scichilone, supportati dalla struttura regionale, ad inizio anno hanno definito l’intesa con il sindaco Lucio Greco, lasciando le fila dell’opposizione ed entrando a pieno titolo nel progetto dell’alleanza dell’avvocato. La riorganizzazione vera e propria, almeno in città, sta risentendo dei tempi lunghi dell’emergenza sanitaria. “Noi guardiamo con interesse alla costituzione di nuovi gruppi centristi – spiega Incardona – anche se chiaramente rimaniamo su posizioni che sono nostre e basta. Anche con “Cantiere Popolare”, se ci sarà la volontà, potrebbe nascere un dialogo”. L’attuale corso dell’Udc locale fa leva soprattutto sul fatto di aver scelto la linea del sindaco Lucio Greco. “I rapporti politici con il sindaco sono più che confermati – spiega ancora Incardona – del resto, arriva proprio da esperienze che toccano l’area di centro moderato. Siamo riusciti a costruire un’ottima relazione istituzionale con la Regione, nonostante lo scetticismo generale”. Poche settimane fa, l’assessore regionale Alberto Pierobon e il sindaco, su volontà del gruppo dell’Udc, hanno avuto una breve interlocuzione a Palazzo di Città. Pierobon segue con attenzione capitoli come i rifiuti e il progetto “Ciliegino”, che sono tra le priorità di Greco.
I contatti con il suo assessorato all’energia sono costanti. I centristi, che da alcuni mesi hanno incassato nuove adesioni, adesso si preparano alla corsa per il bilancio e gli atti finanziari, che a Palazzo di Città significherà difendere il lavoro del loro assessore di riferimento, il tecnico Danilo Giordano, atteso dall’aula e dal verdetto di una maggioranza, che almeno nel primo periodo non è mai stata tenera con l’Udc.