Gela. Mancano appena due settimane alla scadenza dell’iscrizione al prossimo campionato di serie D e per adesso volano solo parole e rimbalzi di responsabiltà. La dirigenza del Gela intende smarcarsi ed ha invitato l’amministrazione non solo ad aprire lo stadio in tempi brevissimi ma anche a trovare nuovi investitori.
Dal canto suo il sindaco è stato chiaro. C’è un crono programma che prevede la piena funzionalità dello stadio Presti in tempo per la ripresa del campionato.
Il vice sindaco e assessore allo Sport, Terenziano Di Stefano, sta cercando di riprendere un dialogo con la società, sottolineando come il Comune si sia messo subito a disposizione per trovare i soldi necessari per gli interventi all’impianto di via Niscemi.
Nel dettaglio sono stati previsti circa 140 mila euro, dei quali 90 solo per rimuovere la tettoia oggetto di una controversia ed il resto per sistemare spogliatoi e bagni e montare la gradinata.
L’assessore allo Sport ha confermato di aver contattato la famiglia Mendola e di averli riconvocati al Comune per avviare un percorso che porti alla salvezza del titolo del Gela Calcio.
Il 30 giugno molti degli attuali calciatori della rosa saranno svincolati. Quelli in prestito torneranno nelle squadre di appartenenza. Ovviamente gli aspetti tecnici in questa fase passano in secondo piano. La priorità rimane l’iscrizione.
