Di Stefano, "tutela totale per le donne ogni giorno": "Spazio civico", "proposte pratiche per verà parità"
Il sindaco Di Stefano ha voluto lanciare un proprio messaggio. Le proposte di "Spazio civico"
Gela. Nella giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, il sindaco Terenziano Di Stefano ha voluto lanciare un proprio messaggio. "Troppe sono le donne uccise per mano dei loro aguzzini. Troppe sono le donne che oggi non ci sono più e troppe sono le donne vittime di violenza psicologica che, terrorizzate, si chiudono nel loro silenzio. Le istituzioni hanno l’arduo e umano compito di stringersi intorno a ognuna di queste donne, non solo oggi nella giornata dedicata ma ogni giorno perché il rumore non si plachi, perché la rabbia non si plachi, perché la tutela sia totale e il rispetto e la cura orientino le azioni di ogni uomo in grado di dirsi tale, nei confronti di ogni donna del mondo. Nessuna si senta sola", ha detto il primo cittadino. Proposte sono state sviluppate dal gruppo di "Spazio civico". "La violenza sulle donne è un problema grave e purtroppo sempre più diffuso. È dovere della politica lavorare per creare un mondo più giusto e più equo, dove le donne possano vivere senza paura e senza discriminazioni. "Spazio civico" promuove Le pari opportunità per garantire parità di accesso al lavoro, all'istruzione e alle carriere per le donne; la prevenzione e contrasto alla violenza, per implementare politiche di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne, comprese le violenze domestiche e le molestie sessuali; il sostegno alle vittime, per fornire sostegno e assistenza alle vittime di violenza, aumentando le case rifugio nella nostra regione; l'educazione, la formazione e la sensibilizzazione, promuovendo l'educazione e la sensibilizzazione sulla parità di genere e sulla prevenzione della violenza sulle donne; il potenziamento della rappresentanza femminile, aumentando la rappresentanza femminile negli organi decisionali e nelle posizioni di potere; la parità di retribuzione, per garantire la parità di retribuzione tra uomini e donne per lo stesso lavoro; l'estensione del congedo parentale e dell'assenza dal lavoro per malattia figlio, per renderlo più flessibile e per permettere alle donne di conciliare lavoro e famiglia. Obiettivi sono ridurre del 50 per cento la violenza sulle donne; aumentare la rappresentanza femminile negli organi decisionali del 30 per cento; garantire la parità di retribuzione tra uomini e donne. Insieme possiamo creare un mondo più giusto, più equo, più libero e più donna", conclude la nota di "Spazio civico".
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