Quotidiano di Gela

Di Stefano: "Petitto e Iv importanti, da Mpa mi aspetto qualcosa"

Nel "modello Provincia" sembrano delinearsi equilibri nazionali, con i renziani ormai dentro un discorso politico progressista e civico

A cura di Rosario Cauchi
07 aprile 2025 15:30
Di Stefano: "Petitto e Iv importanti, da Mpa mi aspetto qualcosa" - Di Stefano con il civico Licata e il dem Ferro
Di Stefano con il civico Licata e il dem Ferro
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Gela.Il "modello Provincia" del sindaco Di Stefano, candidato alla presidenza per le consultazioni di secondo livello fissate a fine mese, ha preso forma e probabilmente ulteriori innesti non sono da escludere. Ieri, la formalizzazione di una lista, "Alternativa con Terenziano", che di fatto ricalca la piena intesa tra progressisti e civici. "È un modello che convince soprattutto per chi ne fa parte - dice il sindaco - per noi, l'adesione di "Area Civica" e la candidatura del consigliere Annalisa Petitto sono fondamentali. Ci sono poi altri gruppi civici veri, "Mazzarino lab" il nostro movimento "Una Buona Idea", appunto "Area civica" e inoltre stiamo interloquendo con "Le spighe" di San Cataldo. È una lista che rappresenta tutto il territorio provinciale, dal Vallone e fino al Golfo. Spero che possa convincere i sindaci del nord del territorio che stanno vagliando la scelta migliore. Da una parte, c'è la nostra alternativa concreta per il territorio. Dall'altra, invece, una competizione all'interno del centrodestra". Già mesi fa, sempre in una visione civica, "Una Buona Idea", movimento fondato anche dal sindaco Di Stefano, ha strutturato un percorso con i civici nisseni di "Futura", che si rifanno all'ex primo cittadino Ruvolo e hanno in consiglio comunale la rappresentanza del consigliere Turturici. Ieri, poi, il colpo di scena si è concretizzato non solo con il sì di "Area civica" e di Petitto ma pure con il pieno apporto di Italia Viva. L'iniziativa dei renziani, che hanno scelto Di Stefano, nonostante in città siano opposizione alla sua giunta, ha convinto ulteriormente Petitto e i suoi. "Il sostegno di Italia Viva è un valore aggiunto - continua Di Stefano - apprezzo questo loro intervento. Tra loro e la Petitto c'era già un dialogo. Io ne terrò conto, sicuramente". Nel "modello Provincia" sembrano delinearsi equilibri nazionali, con i renziani ormai dentro un discorso politico progressista. La contrapposizione delle amministrative gelesi pare ormai alle spalle. Di Stefano e la sua candidatura da tempo hanno il placet convinto di Pd e M5s. Ieri, il parlamentare Ars Di Paola era a Caltanissetta quando si è definita l'intesa con "Area civica" e il perimetro che si allarga pare convincerlo. Ci sono tasselli, infine, che potrebbero trovare collocazione in corso d'opera. "Gli autonomisti dell'Mpa? Sono stati molto importanti nella campagna elettorale per le amministrative dello scorso anno - conclude Di Stefano - era giusto dargli un ruolo di rilievo in giunta e non ho minimamente considerato il fatto che non hanno rappresentanza in consiglio. Da loro mi aspetto qualcosa, non lo nego".

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