Gela. Lunedì prossimo sarà ufficialmente presentato. È l’ex vicesindaco Terenziano Di Stefano il candidato a sindaco per l’agorà politica. Dopo circa tre ore di confronto, in serata, ha ottenuto il sostegno dei grillini, del gruppo di Cateno De Luca, del progetto civico che l’ha proposto, dei comunisti e dell’imprenditore Maurizio Melfa. Anche Azione potrebbe convergere dopo le aperture degli ultimi giorni. La sintesi ha portato ad una decisione che ormai sembrava nell’aria. Di Stefano non avrà il supporto del gruppo dell’ex parlamentare Ars Miguel Donegani, che correrà comunque per Palazzo di Città, e dei moderati che non si rivedono nella soluzione dell’ex assessore.
“La riteniamo la scelta adatta ad un percorso di prospettiva e ripetiamo contro nessuno – dice il vicepresidente Ars Nuccio Di Paola che ha fatto da garante nell’intero percorso – abbiamo dato ulteriore tempo a tutti i gruppi per metabolizzare la scelta. Lunedì presenteremo il candidato. È per la città, per una nuova prospettiva”. Anche i dem sembrano orientati sulla linea dell’agorà ma vogliono valutare ulteriormente. Ancora una volta hanno insistito per le primarie. Gli esponenti di “Moto civico”, che proponevano la candidatura di Filippo Franzone, faranno un’analisi interna prima di muovere un passo ufficiale. Di Paola voleva chiudere entro febbraio e così è stato. Come era prevedibile l’agorà perderà più di qualche pezzo.