Gela. La giunta della ripartenza dell’amministrazione Greco è stata ufficializzata questa mattina, anche se di nuovo non c’è molto. L’avvocato Lucio Greco, per ora, si è tenuto vago, almeno per le deleghe da affidare ai sette della sua giunta. Ha spiegato, seppur senza scendere nei particolari, che dovrebbero essere riconfermate quasi in blocco quelle che gli assessori avevano prima dell’azzeramento. Una certezza, riportata anche nella determina di nomina della giunta, tocca all’assessore Terenziano Di Stefano. L’esponente civico è stato riconfermato vicesindaco e probabilmente gli verrà riaffidata la delega allo sviluppo economico, che è una condizione irrinunciabile per il gruppo di “Una Buona Idea”. I civici, che sono stati tra i fondatori del patto che ha spalancato all’avvocato Greco le porte delle amministrative di due anni fa, al termine della crisi politica si sarebbero attesi di più. Non lo nasconde neanche Di Stefano. “Sicuramente, non è andata come ci aspettavamo – dice – alla fine, dovremmo portare avanti, da soli, il fardello di un civismo, che secondo noi andava certamente rafforzato. Anche al sindaco, durante le consultazioni, abbiamo spiegato che secondo noi bisognava rafforzare il patto civico, senza comunque chiudere ai partiti. Invece, questo non è accaduto. Su deleghe e rappresentanza, il sindaco ha provveduto in parte. Comunque, andiamo avanti e lavoriamo. Dobbiamo recuperare le settimane di fermo”. In apparenza, con tutti gli assessori pre-azzeramento confermati e l’innesto del solo ingegnere Giovanni Costa, cambia veramente poco e, forse, le aspettative erano tutt’altre. Però, Di Stefano va oltre le sole riconferme e non trascura il peso sempre maggiore dei partiti.
“Sul piano delle persone, sicuramente non cambia nulla – aggiunge – però, ora, ci sono tanti partiti, con i loro rappresentanti ufficiali. Ritenevamo che ci fossero le condizioni per rafforzare il patto civico, invece ci sono i partiti. Spero che questa scelta possa consentire al sindaco di avere una maggioranza stabile in consiglio comunale”. Nel corso delle verifiche politiche condotte dal sindaco, i rappresentanti di “Una Buona Idea”, partendo dai risultati ottenuti dall’assessore Di Stefano alla guida del settore sviluppo economico, hanno avanzato la disponibilità anche ad un secondo rappresentante in giunta. Il tentativo non è andato in porto, con il sindaco Greco che invece ha deciso di riconfermare il blocco della giunta pre-azzeramento, aprendo all’ingegnere Costa, indicato da “Liberamente”, e confermando l’intesa con Forza Italia, Udc, Italia Viva e Nuova Dc. Una pletora di partiti che i civici della prima ora avrebbero forse voluto evitare. Gli esponenti di “Una Buona Idea” e Di Stefano attendono di avere l’ufficialità della delega allo sviluppo economico, che consentirebbe all’assessore di riprendere il discorso interrotto su programmi di finanziamento come “Agenda Urbana” e “Qualità dell’abitare”.
