Detenuto al 41 bis, Cassazione: "Emmanuello può vedere la donna con la quale ha stretto una relazione"

Già il tribunale di sorveglianza aveva dato ragione a Emmanuello

15 luglio 2025 17:13
Detenuto al 41 bis, Cassazione: "Emmanuello può vedere la donna con la quale ha stretto una relazione" -
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Gela.  Davide Emmanuello, boss dell'omonima famiglia di mafia e detenuto ormai da anni sotto regime di 41 bis, ha il diritto di incontrare la donna con la quale ha stretto una relazione, in via epistolare scrivendole dal carcere. La decisione arriva dalla Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso avanzato dal ministero della giustizia. Già il tribunale di sorveglianza aveva dato ragione a Emmanuello. Inizialmente, infatti, il direttore del carcere di Sassari aveva vietato i colloqui visivi con la donna.  A riferirlo sono i suoi legali, Valerio Vianello Accorretti e Lisa Vaira. Secondo i giudici, che hanno sottolineato il diritto all'affettività, Emmanuello è nella facoltà di vedere riconosciuta la richiesta. A parlare, intervistata da Ansa, proprio la 55enne che ha stretto una relazione con il detenuto gelese. "Con Davide Emmanuello ci scriviamo dal 2008 e solo qualche anno fa mi disse di usare strumenti per dimostrare la sua innocenza. È stata una grande emozione riuscire a vederlo per la prima volta lo scorso maggio, quando abbiamo potuto dirci quanto ci vogliamo bene. L'ho conosciuto perché facevo parte di varie associazioni per il reinserimento dei detenuti in carcere. Quando l'ho visto ho pensato alla speranza", ha spiegato Clare Holme, italo britannica che vive in Emilia e attuale compagna di Emmanuello.

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