Gela. Come era già emerso ieri, i dem vanno verso il “civico” Lucio Greco. Si è conclusa la direzione cittadina del partito, che però non ha certificato una scelta definitiva. E’ stato dato un mandato “esplorativo” al segretario Peppe Di Cristina, che già da domani probabilmente si siederà al tavolo con l’avvocato e con il gruppo che lo sostiene. L’appoggio al progetto civico l’ha confermato anche il coordinatore provinciale di Forza Italia Michele Mancuso. Spetterà al segretario fare da “ambasciatore” dem. Il mandato è finalizzato a verificare se ci siano le condizioni per chiudere un patto da portare fino alle urne. “Eventualità di intese programmatiche”, così dicono in politichese dalla direzione del partito. Per ora, l’approdo elettorale sembra quello “civico”. Tra i nodi da sciogliere, ci sarà sicuramente il simbolo. Con una composizione di questo tipo, sarà difficile vedere Greco sotto le insegne ufficiali del Pd e di Forza Italia, più probabile invece che la lista “pesante” del Pd (tanto contesa) possa confluire in una lista civica.
Di Cristina, giorni addietro, ha avuto contatti con il segretario regionale Davide Faraone proprio perché non intende accettare intese che prevedano una corsa con i simboli ufficiali, soprattutto se Mancuso confermerà l’appoggio. Alla direzione, si sono visti anche i “senatori” dem e la trattativa si fa sempre più serrata.
