Gela. L’accelerazione è stata voluta dall’assessorato all’ambiente guidato dal dem Giuseppe Fava e l’avvento del neo segretario generale Giovanni Curaba, che ha la dirigenza ad interim del settore, ha consentito di finalizzare l’affidamento dei tre interventi per il decoro urbano. In totale, la copertura è di trecentomila euro dalle compensazioni Eni. Sono stati affidati i lavori per riqualificare aree di corso Vittorio Emanuele, della zona del lungomare ovest e del cavalcavia di via Venezia. Gli uffici hanno individuato le aziende che se ne occuperanno, con offerte selezionate attraverso il sistema Mepa.
Saranno lavori concentrati soprattutto sulla manutenzione del verde e destinati a riqualificare tratti spesso lasciati al loro destino. Fava ha più volte insistito sul punto, trovando l’assenso sia degli uffici del settore lavori pubblici sia di quelli che fanno riferimento all’ambiente. Gli atti per l’affidamento sono stati finalizzati e pubblicati. Sono in cantiere, inoltre, ulteriori attività in altre zone della città. Si tratterà adesso di far partire i lavori prima possibile. Sulle compensazioni aveva già puntato il predecessore di Fava, l’ex parlamentare Ars Giuseppe Arancio.