Debiti fuori bilancio, confronto tecnico aperto al consiglio e ai dirigenti: serve fare chiarezza
La riunione tecnica dovrebbe servire a tracciare una linea da seguire in aula e non solo, così da osservare i parametri previsti
Gela. In settimana, il consiglio comunale, pur approvando le variazioni di bilancio, compresa quella per i fondi necessari all'adeguamento strutturale dell'elipista di contrada Brucazzi, ha dovuto interrompere la trattazione, davanti a punti ancora oggi delicati. I debiti fuori bilancio non smettono di generare dubbi interpretativi ma soprattutto di alimentare esigenze maggiori di trasparenza. Gran parte della maggioranza, con in testa i civici di “Una Buona Idea”, ha insistito sulla necessità di avere elenchi completi e in ordine cronologico dei debiti da esitare, al fine di mantenere il principio della “par condicio creditorum”. Destinataria dei richiami è principalmente la burocrazia comunale. Il presidente del consiglio Paola Giudice, rifacendosi a quanto emerso dal dibattito, ha poi interloquito con il sindaco Terenziano Di Stefano. La prossima settimana, prima del ritorno in aula per la trattazione dei debiti ancora all'ordine del giorno, si terrà una riunione, allargata a tutta l'assise civica e in presenza dei dirigenti. E' stata data la disponibilità. Fin dal momento dell'insediamento dello scorso anno, diversi consiglieri insistettero per avere un report aggiornato, da tutti i settori municipali: un quadro completo della cronologia dei debiti fuori bilancio da esitare. Fino a oggi, non c'è stato un riscontro effettivo, anche per le evidenti difficoltà affrontate dalla burocrazia municipale, ridotta al lumicino. La riunione tecnica dovrebbe servire a tracciare una linea da seguire in aula e non solo, così da osservare i parametri previsti in tema di debiti fuori bilancio, tra i punti dolenti che condussero al dissesto e a disamine piuttosto critiche finalizzate dalla Corte dei Conti.
In foto il presidente del consiglio comunale Paola Giudice e il sindaco Terenziano Di Stefano
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