Gela. Il ”Primo Circolo” del Partito democratico è in piena attività. Venerdì si è riunita l’assemblea per parlare di politica regionale e locale.
«La responsabilità di scelte perdenti e inadeguate alla competizione elettorale – spiega un comunicato del Pd – spinge a chiedere il commissariamento del partito in Sicilia.
Infatti, solo un commissariamento può assicurare la ridefinizione di una dirigenza regionale partendo dalle linee politiche caratterizzanti le posizioni del Pd, incompatibili con appoggi o compromessi con formazioni politiche che non hanno saputo scommettere sul futuro e lo sviluppo della Sicilia».
«Il 1° circolo – commentano i vertici Pd – ha altresì valutato la crisi economica e lavorativa di Gela come un punto di ripartenza per politiche di nuovo sviluppo.
Non più un’economia dipendente da un’industria petrolifera ormai giunta a maturazione, ma un’economia che, partendo da sinergie ricavabili dalle aree dismesse della raffineria e dalla fornitura a costi di produzione delle utilities che L’Eni produce, possa insediare nuova imprenditoria remunerativa per imprese, lavoratori e territorio».
