Gela. “L’unico vero dato politico emerso dalla seduta di consiglio comunale di ieri è l’approvazione delle misure che vanno incontro alle richieste di importanti settori economici della città. Se qualcuno vuole interpretare diversamente, faccia pure. Non mi sento in dovere di rispondere”. Il consigliere comunale Pierpaolo Grisanti fa parte della commissione sviluppo economico, che ha lavorato anche sulle deroghe al regolamento per l’occupazione del suolo pubblico, ieri approvate da tutti i presenti alla seduta dell’assise civica. Un provvedimento che consentirà agli esercenti di occupare più suolo pubblico, adeguandosi alle misure anti-Covid. Allo stesso tempo, è entrato all’assise civica sotto le insegne di “Un’Altra Gela”, la lista di riferimento del sindaco Lucio Greco. Da alcuni mesi, dopo aver fondato il gruppo “Libera-mente”, insieme a Vincenzo Casciana e Diego Iaglietti, si muove seguendo un’ottica politicamente più critica e non lo ha mai nascosto. Ieri, dopo l’approvazione delle misure sull’occupazione del suolo pubblico, è stato tra quelli che ha appoggiato la proposta della grillina Virginia Farruggia (sostenuta da tutta l’opposizione di centrodestra), che di fatto ha determinato il rinvio dell’intervento del sindaco, che avrebbe dovuto riferire sulla vicenda degli incarichi legali. “Non vedo nulla di strano – dice ancora – l’abbiamo ritenuta una proposta valida. Non è la prima volta che si vota per il rinvio di un punto, che comunque verrà trattato. Non abbiamo bloccato nulla. Abbiamo votato nella massima libertà. Non siamo stati gli unici consiglieri di maggioranza a sostenere la proposta del rinvio”. Grisanti torna a ribadire che la nota politica di riferimento, al termine della seduta di ieri, è stata solo quella dell’approvazione delle misure. “Personalmente, mi interessano i fatti – dice ancora – ieri abbiamo raggiunto un risultato molto importante. Il consiglio ha votato compatto per misure che consentiranno l’uso di più suolo pubblico agli esercenti, che vogliono lavorare e uscire dalla crisi. E’ l’unico dato che conta e devo dire che la commissione sviluppo economico opera bene e in silenzio. Non mi interessa che la collega Virginia Farruggia faccia parte del Movimento cinquestelle o che l’altro componente Emanuele Alabiso sia della Lega o che il vicepresidente Luigi Di Dio sia di Forza Italia. Lavoriamo in silenzio e cerchiamo sempre di dare risposte, grazie anche all’attività del presidente Rosario Faraci. E’ questa la politica che mi piace”.
Un gradimento politico che invece non include i pesanti moniti che di recente sono arrivati dalla stanza del sindaco Lucio Greco. “Non mi piace commentare certe uscite stampa – aggiunge Grisanti – una cosa è certa, quando c’è qualcuno incompetente o non adeguato, bisogna fare i nomi e provvedere a rimuoverlo. Non mi piacciono le parole troppe generiche”. Dai banchi di “Libera-mente” e da un consigliere che si è presentato nella lista del primo cittadino, arrivano non pochi distinguo, anche rispetto alle recenti sfuriate politiche di Greco, che ha calcato la mano, soprattutto verso i suoi alleati. “Già quando ero nel gruppo di “Un’Altra Gela” – conclude Grisanti – ho chiesto di poter acquisire il report degli obiettivi programmatici dei singoli assessorati. E’ una richiesta che abbiano rinnovato anche con “Libera-mente”. Credo che sia l’unica possibilità per monitorare veramente l’azione dell’amministrazione e per intervenire in maniera concreta. Non sempre riunioni di maggioranza o conclavi vari sono la soluzione”.