Gela. L’approvazione del Pum potrebbe aprire strade per finanziamenti che la commissione sviluppo economico vorrebbe concentrate su tre progetti, già inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche. I consiglieri hanno avviato un confronto con l’assessore al bilancio Danilo Giordano. Con studi di fattibilità che sono stati donati da professionisti locali e società di progettazione, la commissione ha formalizzato tre proposte. Si tratta dell’eliporto al parcheggio Caposoprano con un sovrappasso di collegamento al nosocomio; di un sovrappasso a ridosso di Macchitella, nella zona della Cittadella; del lungomare Gela-Manfria. Quest’ultima opera è la più ambiziosa, dato che si tratterebbe di realizzare un lungomare che parta dalla rotonda est di Macchitella per arrivare alla frazione balneare. “Prima di proporli – dice il presidente della commissione sviluppo economico Rosario Faraci – abbiamo studiato in maniera dettagliata la concreta fattibilità. I progetti preliminari sono stati donati da professionisti locali e società. Chiaramente, non possono essere adottati dal Comune, perché sarà necessaria una diversa procedura. Sono però opere importanti”. La commissione ha sviluppato le proposte nella fase di confronto che ha preceduto la presentazione del piano triennale delle opere pubbliche. Faraci parla di un lavoro svolto in piena collaborazione con tutta la commissione, composta da Luigi Di Dio, Virginia Farruggia, Pierpaolo Grisanti ed Emanuele Alabiso. “Ci sono professionalità diverse – dice ancora – ma tutte utili all’attività di analisi e proposta che svolgiamo”. Ora, bisognerà intercettare risorse e la commissione punta su linee di finanziamento comunitarie.
“L’adozione del Pum ci aiuta – aggiunge Faraci – stiamo lavorando insieme all’assessore Danilo Giordano, per valutare quali soluzioni poter adottare”. Già diversi mesi fa, dalla commissione era emersa la volontà di definire delle linee guida sugli investimenti e sui progetti, da proporre direttamente all’amministrazione comunale. I tre progetti varati verranno presentati alla città. “Per noi, sarà un momento molto importante per capire che tipo di riscontro potrà esserci”, conclude il presidente.