Gela. Non ha neanche un campo dove allenarsi. Il blasone non basta al Gela calcio per poter ripartire. I biancazzurri hanno deciso di ripartire dal campionato di Seconda categoria, con una formazione giovane in tutti i reparti.
Hanno chiesto al Comune di poter utilizzare il Presti per le gare interne e una volta a settimana per gli allenamenti. Sino ad oggi però Dino Lancianese e Ciccio Vaccaro, i due tecnici responsabili, si sono allenati o sull’asfalto della zona sportiva di Marchitello o prendendo in affitto un campo privato.
Il gruppo si allena solo da una settimana ma domenica è prevista la prima gara interna al Presti contro la New Pozzallo, favorita per la vittoria finale insieme al Macchitella calcio. Ecco perchè la società potrebbe chiedere il rinvio della partita. Il Gela è ancora un cantiere aperto e con pochi giorni di preparazione sulle gambe non potrebbe reggere neanche un tempo. Tra i calciatori in procinto di vestire il biancazzurro ci sono Emanuele Docente e Carmelo Catalano, oltre a tanti giovani calciatori che lo scorso anno erano in Terza categoria. Sino adesso nei programmi non c’è nessuna velleità, ma conoscendo Lancianese e Vaccaro appare difficile pensare ad un torneo da comparsa.
Ci sono tre formazioni nissene nel girone I del campionato di Seconda categoria. Gela calcio, Nuova Niscemi e Macchitella calcio. Il girone I comprende inoltre Atletico Ragusa, Atletico Scicli, Polisportiva Cassibile, Eurosport Avola, Gela Calcio Srl, Giarratane, Macchitella Calcio, New Pozzallo, Nuova Niscemi, Rinascitanetina 2008, Sporting Ragusa 04 e Vizzini Nuova.