Da Goldrake a Ufo Robot, quelle ali della libertà che "dividono" la città
Gela. Le ali che dividono in due anche le opinioni. Sono due ali che simboleggiano la libertà, verso quel mare Mediterraneo che rappresenta una possibilità di incontro e integrazione tra i popoli. So...

Gela. Le ali che dividono in due anche le opinioni.
Sono due ali che simboleggiano la libertà, verso quel mare Mediterraneo che rappresenta una possibilità di incontro e integrazione tra i popoli. Sono diventate però oggetto di discussioni, polemiche e sfottò in rete. C’è chi ha messo tra le due ali le foto di Goldrake o Ufo Robot, c’è chi dice che bisogna spendere quei soldi diversamente chi pensa bene di lasciarci la notte i sacchi della spazzatura.
L’ installazione permanente “Le ali della libertà” è stata inaugurata ieri sul pontile dello Sbarco del Lungomare di Gela. L’opera è stata realizzata da Gerardo Sineri per commemorare lo sbarco delle truppe americane a Gela nel 1943 nel contesto della Seconda guerra mondiale. Le gigantesche ali rosse di circa sette metri e mezzo sono state costruite in acciaio e rame alle porte del pontile sbarcatoio e già ieri erano l’attrazione principale per tanti turisti. “La struttura simboleggia due grandi ali nella posizione tipica assunta dai gabbiani- ha detto l’architetto Sineri- lo spazio tra esse permetterà due visuali differenti”. L’evento che rientra nel più ampio progetto “Invasioni di libertà” è stato presentato a Roma la scorsa settimana ed è patrocinato dalle Nazioni Unite.
In città però viene messo in discussione l’aspetto estetico della struttura. Così come per la fontana della pace alla rotonda est, o la fontana all’ingresso della città o la ruota a colori del tribunale che ricorda una mazzetta dei colorifici, i cittadini si interrogano sulla identità culturale di questa città. Quale identità? La mission è chiara, discutibile l’opera finale. Considerato che si tratta di opere che vanno contestualizzate al territorio, non sarebbe il caso di istituire una speciale commissione artistica (riconosciuta e non clientelare) per valutare prima questi progetti?