Gela. I Cardinale, padre e figlia, puntano su Gela. All’insediamento della nuova direzione locale, c’erano proprio l’ex ministro Salvatore Cardinale e la figlia Daniela, deputata del Pd.
“La stasi amministrativa non ci piace”. Proprio la deputata nazionale dei democratici, capolista per l’assemblea del Pd, ha ribadito il sostegno alla mozione Renzi, in vista dell’imminente congresso. Sicilia Futura e il Pd, quindi, non sono mondi politici separati, anzi. Che Gela possa diventare un “fortino” di Sicilia Futura lo ha ribadito lo stesso Salvatore Cardinale. “In vista delle elezioni regionali – ha spiegato – Sicilia Futura punta su un candidato forte che verrà scelto in città”. Non ha fatto nomi, ma l’identikit privilegiato sembra quello del capogruppo del movimento in consiglio comunale, ovvero Giuseppe Ventura. Allo stesso tempo, Cardinale ha messo in guardia la giunta, “pronti a collaborare davanti ad atti importanti per la città, ma la situazione attuale non può andare avanti. Non ci piace questa stasi e dobbiamo essere pronti a tutto”. Quindi, non si chiude la porta all’eventuale mozione di sfiducia. All’insediamento della direzione locale, composta da quarantadue componenti, c’erano anche i consiglieri comunali Giuseppe Ventura, Antonino Biundo, Sandra Bennici e Cristian Malluzzo. Lo stesso Ventura, il segretario Franco Giudice e il presidente Fabio Collorà hanno illustrato gli obiettivi politici imminenti, criticando comunque l’attuale gestione amministrativa della città. “In ogni caso – dice Sandra Bennici – una cosa deve essere chiara, Sicilia Futura è pronta a tutto, anche ad eventuali elezioni anticipate”.
