Gela. Le difficoltà amministrative generate dalle tante incertezze che investono gli equilibri finanziari dell’ente comunale sono attenuate, in questo primissimo scorcio del nuovo anno, da iter che invece vanno avanti, come accaduto con i tre finanziamenti scaturiti dalle compensazioni minerarie. Sul finire dell’anno appena trascorso, l’assessorato regionale dell’energia ha decretato il proprio sì alle proposte avanzate dall’amministrazione comunale, per l’area nord della città, per i nuovi loculi a Farello e per la scuola “Solito” (procedura arrivata alla gara d’appalto). “Per noi è la prova dell’ottimo lavoro fatto dagli uffici e dall’amministrazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici Romina Morselli – sono fondi molto importanti, in un periodo di evidenti difficoltà. I tre progetti approvati sono tra quelli prioritari per la nostra programmazione e dobbiamo ringraziare il lavoro fatto dagli uffici e dagli assessorati coinvolti. Per la “Solito” ci consentono di avere da subito stanziamenti a nostra disposizione. Siamo riusciti ad accelerare e ora con i fondi autorizzati dalla Regione daremo risposte inoltre per l’area nord della città, che sarà riqualificata, e per limitare al massimo l’emergenza loculi, costruendone oltre ottocento”. L’assessorato all’energia ha formalizzato il via libera per i tre progetti proposti dal municipio. Morselli, invece, conferma che non ci saranno rallentamenti nei lavori per il centro anziani di via Siragusa, progetto finanziato con il programma “Agenda Urbana”.
“Mi spiace che si sia creata questa polemica intorno allo spazio usato dal gruppo scout – aggiunge – non avevamo l’obbligo di informare nessuno. Quella è un’area comunale che rientra in un progetto vagliato e autorizzato attraverso “Agenda Urbana”. Daremo servizi agli anziani, con una struttura pubblica. Nessuno sottrarrà spazi agli scout che hanno già una loro area, che è demaniale, e la gestiscono con le loro attività. Dagli uffici tecnici, per l’area di nostra pertinenza, non risulta neanche un vero e proprio rapporto tra il Comune e il gruppo scout. Sarà uno spazio, che una volta riqualificato, non escludiamo si possa dare nuovamente in uso, magari per metà anche al gruppo scout. Prima di tutto però dobbiamo andare avanti con il progetto e non possiamo certamente rischiare di perdere fondi già contabilizzati”.