Gela. Le risposte Pippo Romano le ha ricevute. Le cosiddette seconde linee possono tranquillamente considerarsi titolari.
Ed i tifosi gongolano perché vincere ad Acireale, seppur trattasi di Coppa Italia, ha sempre un suo sapore speciale. Cataldi e Bonanno hanno fatto boom e per l’ex Pietro Infantino è arrivata la prima amarezza. Ai sedicesimi sarà altro derby, l’ultimo, con l’Igea Virtus. Si giocherà il 6 dicembre.
Pippo Romano mantiene la solita cautela. “Volevo dare un messaggio a chi gioca poco, e la risposta è stata importante – dice – Tommaso Bonanno ha fatto un altro gran gol, decisivo in un momento della gara particolare. Ci ha permesso di chiuderla”.
Contava il fatto che fosse un derby sentito dalla tifoseria?
“Non credo che si pensasse al derby, alla rivalità. Sia io che Pietro (Infantino) dovevamo mettere dentro ragazzi che hanno giocato poco. Ci tenevamo però ad andare avanti. Le nostre ambizioni? Vogliamo entrare dentro la griglia dei play off migliorando la posizione dell’anno scorso”.
Ad Ercolano il tecnico conta di recuperare almeno due infortunati, ovvero il difensore Moi e l’attaccante Alma. Out Mattia Gallon, che ne avrà per almeno tre settimane. Con un Bonanno così però il sardo può tranquillamente recuperare con calma. Minuti importanti per Alessandro Bonaffini, che deve recuperare la condizione migliore. Cosenza ci sarà ma i due potrebbero alternarsi, visto che non sono al meglio. Buone notizie per Campanaro, che presto potrebbe aggregarsi al gruppo.
A proposito di Ercolanese, questa volta con la Nocerina sorridono i molossi, che passano il turno ai calci di rigore.
