Gela. E’ approdato presso l’auditorium dell’ospedale “Vittorio Emanuele” il corso di umanizzazione dei percorsi di cura al Pronto soccorso con l’introduzione dello psicologo. Alla presenza di Luciano Fiorella (direttore del presidio), di Valeria Cannizzo (dirigente medico), Gaetano Orlando (dirigente Mcau), Salvatore Roveccio (medico Pronto soccorso), è intervenuta Giovanna Perricone, docente dell’università di Palermo e responsabile del progetto che ha come obiettivo il supporto diretto ai pazienti nei reparti, i referenti Asp, Maria Vittoria Zito e Maria Regina Morales. “Il progetto nasce da una convenzione tra una l’università di Palermo, l’Asp e alcuni privati – spiega Anna Perricone, responsabile del progetto sviluppato presso l’ospedale Cervello – e porta avanti una iniziativa all’interno del materno-infantile e dalla diagnosi prenatale al Pronto soccorso pediatrico e ha come obiettivo il supporto sociale e psicologico nei reparti, con un modello di psicologia clinica integrata nei reparti. L’aspetto più importante – aggiunge la responsabile – è che il progetto prevede il supporto, la formazione degli operatori sanitari e degli studenti post-laurea e si sviluppa su fondi del piano sanitario nazionale. L’idea – conclude Perricone – è di prevedere una diffusione nel territorio con suggerimenti in appositi tavoli di concertazione”.